Differenza tra Loghi e Marchi Aziendali

Quando si parla di marchio aziendale, o brand, si fa riferimento al nome dell’azienda e a tutto quello che lo stesso nome rappresenta. La qualità del brand è una operazione che richiede tempo, e più un brand vive nel tempo e crea prodotti o offre servizi di qualità riconosciuta ed apprezzata, tanto più il brand acquisterà autorità e notorietà. Il logo aziendale è invece espressione del brand, la sua crescita e direttamente proporzionale a quella del brand, e nelle grandi aziende brand e logo sono inscindibili e rimandano l’uno all’altro. Un esempio pratico può essere la nota azienda Apple, dove il brand è “Apple” e il simbolo è una “mela”: se oggi vedessimo il caratteristico logo su qualche giornale o su qualche sito internet sapremo certamente riconoscerlo e ricondurlo al brand Apple, e nel momento in cui pensiamo al brand Apple non possiamo fare a meno di richiamare nella nostra mente il logo.

In quest’ottica possiamo dire che il logo è una rappresentazione grafica del brand e che la sua diffusione aumenta la riconoscibilità del brand. E’ dunque importante che il logo rispecchi appieno il brand, focalizzando la sua attenzione su un aspetto del brand che si vuole focalizzare. Il lancio del logo viene normalmente accompagnato da tecniche di marketing quali il branding e da tecniche di guerrilla marketing che posso includere la diffusione di coupon e campioni omaggio, ma anche la creazione di banner in PVCla vendita di articoli promozionali online e di gadget pubblicitari.

Tornando all’esempio della Apple ad essere focalizzato nel logo è la rappresentazione del frutto che è poi il nome della stessa azienda, ma molte grosse aziende creano il proprio logo semplicemente trascrivendo il nome della stessa. Esempi pratici sono Google, Yahoo!, Microsoft, che non hanno una rappresentazione simbolica come logo ma una trascrizione del nome. Anche questa è una operazione di marketing, in quanto il cliente non effettua lo sforzo di ricondurre il nome al logo dell’azienda e quindi risulta più semplice il riconoscimento del brand.

Nella creazione di un logo quindi bisogna porre molta cura nella scelta dell’elemento da focalizzare, se grafico o letterale, ed una delle tecniche più utilizzate oggi è quelle di affinacare ad un concetto grafico anche il nome dell’azienda, creando un logo ibrido in modo che l’osservatore ha a disposizione più elementi da focalizzare e ricordare.